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Linee guida per la consultazione delle risorse elettroniche

L'utilizzo delle collezioni elettroniche sottoscritte dall'Ateneo è vincolato ai contratti con gli editori o i fornitori di periodici elettronici, banche dati ed e-book e alle condizioni previste dalle singole licenze d’uso. Di seguito le principali tipologie di attività regolate dai vincoli d’uso previsti dalle licenze editoriali.

Per controllare i vincoli d’uso previsti dalle singole licenze editoriali in abbonamento consultare la pagina dedicata.

Ogni singola licenza d'uso può prevedere specifici o ulteriori permessi o divieti. In generale, gli utenti autorizzati e gli usi consentiti possono variare, ma le caratteristiche riportate di seguito sono comuni alla maggior parte delle licenze.

Utenti autorizzati

Le licenze consentono l’accesso agli utenti autorizzati specificati nei contratti, ovvero tutti gli utenti istituzionali e (se indicato nelle clausole) alcune categorie di utenti non istituzionali:

Utenti istituzionali

  • Studenti
  • Docenti e ricercatori
  • Borsisti, assegnisti, dottorandi
  • Personale tecnico-amministrativo
  • Chiunque altro abbia un rapporto ufficiale di studio o lavoro con l'Università di Firenze

Utenti esterni

  • Esterni autorizzati: per motivi di studio o di ricerca, sono stati accreditati direttamente dal Dirigente del Sistema Bibliotecario di Ateneo o dal Direttore della Biblioteca (visiting professors, collaboratori temporanei, studenti di altre università). Vedi il Modulo Richiesta per l'accesso ai servizi del SBA per gli esterni
  • Personale di enti convenzionati, come il personale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi, dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer e dell'Agenzia Regionale della Sanità. Richiesta iscrizione ai servizi
  • Utenti istituzionali delle Università di Pisa e Siena (convenzione SBART)

Modalità di accesso

Le licenze d’uso consentono l’accesso ai contenuti soltanto con modalità che permettano di riconoscere gli utenti autorizzati all’uso del contenuto stesso. Per essere identificati come utenti autorizzati dell’Ateneo occorre accedere nei seguenti modi:

  • Dall’interno della rete di Ateneo:
    tramite qualsiasi postazione fissa o mediante computer portatili personali da rete wireless [Eduroam, UnifiWiFi, FirenzeWiFi, AOUCU UnifiWiFi (solo zona Careggi)] o via cavo. Per maggiori informazioni consulta la pagina curata dal SIAF. Si consiglia l'accesso al servizio Eduroam, perché più efficiente.
    Qualora si optasse per l’accesso via cavo, sarà necessario configurare il server proxy (proxy-auth.unifi.it) sul portatile e successivamente seguire la procedura di autenticazione.
    Nel caso dell'accesso alla rete di Ateneo col computer portatile all'interno della Biblioteca di Scienze Sociali, l'indirizzo del server proxy è proxy-auth2.unifi.it (anzichè proxy-auth.unifi.it), indipendentemente dal tipo di browser utilizzato per la connessione.
  • Dall’esterno della rete di Ateneo (casa, estero, connessioni private, spazi pubblici, etc.):
    tramite il servizio Proxy per gli utenti autorizzati (ad esclusione degli utenti esterni ammessi temporaneamente), oppure tramite Unifi VPN o Servizio IDEM/GARR.

Usi consentiti e non

Le licenze impegnano l'Ateneo a vigilare attivamente sul rispetto degli usi consentiti e a individuare eventuali abusi; la responsabilità di eventuali violazioni rimane tuttavia a carico dei soggetti individuali a cui è consentito l’accesso ai materiali. I princìpi generali che accomunano le diverse licenze d’uso sono i seguenti:

Generalmente è consentito... Generalmente non è consentito...
Usare i materiali oggetto della licenza per scopi personali, didattici o di ricerca Fare un uso commerciale dei materiali oggetto della licenza: per es. vendita, noleggio, riproduzione, etc.
Visualizzare, scaricare, stampare o salvare un numero limitato di copie dei materiali oggetto della licenza Scaricare, salvare, stampare o copiare in modo sistematico o in modalità massiva i materiali e/o ingenti quantità di dati, anche attraverso software specifici (script, robot, spider etc.) il cui utilizzo è espressamente vietato dalle licenze e può portare all'interruzione del servizio da parte degli editori (compreso accesso da remoto via Proxy) con danno per tutti gli utenti istituzionali
Condividere i materiali oggetto della licenza con gli altri utenti autorizzati Condividere con utenti esterni non autorizzati, e/o consentire loro l'accesso ai materiali oggetto della licenza, anche diffondendo o rendendo pubblici username e password di accesso riservati
Inserire il link a specifici materiali oggetto della ricerca in siti web istituzionali o altro materiale didattico o di ricerca Spedire i file dei documenti via e-mail e/o a siti web
Rimuovere, alterare o modificare il nome dell'autore, le notizie di copyright e ogni informazione identificativa del detentore dei diritti che appaia sui materiali oggetto della licenza
Modificare, alterare o creare senza permesso opere derivate dei materiali oggetto della licenza

Usi specifici per le biblioteche, per i docenti, per le attività di didattica e di ricerca

Document delivery

(Scambio di articoli scientifici tra biblioteche allo scopo di soddisfare richieste di studenti, ricercatori e studiosi)

Ogni operazione di fornitura in uscita di materiale elettronico della Biblioteca, sia attraverso mezzi di trasmissione tradizionale (posta, fax) che digitale (NILDE - Network Inter-Library Document Exchange), è sottoposta al rispetto della normativa sul diritto d'autore (Legge n. 633 del 22/4/1941 e s.m.i.), nonché all’osservanza delle clausole sul DD presenti nelle singole licenze d’uso. Per controllare le clausole sul document delivery previste dalle licenze d’uso per ogni risorsa UniFi in abbonamento consulta il documento dedicato.

Dispense elettroniche

Per inserire porzioni di materiale sottoposto a licenza, tratto da banche dati o periodici elettronici, in dispense sia cartacee che elettroniche da destinare all’uso didattico, occorrerà di volta in volta verificare le condizioni contrattuali previste dai contratti stipulati dall’Ateneo.

Le clausole variano da editore a editore e prevedono soluzioni differenziate che spaziano dalla necessità di cancellare la dispensa al termine del corso di studio fino alla possibilità di mantenerla in rete, purché protetta da sistemi di accesso e di autenticazione sicuri. Pertanto è necessario verificare attentamente le clausole contrattuali nelle singole licenze delle banche dati e piattaforme di periodici elettronici sottoscritte in abbonamento dall'Ateneo.

Al di là delle specifiche clausole, è opportuno tenere sempre presenti alcuni princìpi comuni nella preparazione di dispense in cui si faccia uso di risorse elettroniche in abbonamento:

  • destinazione esclusiva a scopi didattici
  • obbligo di citazione bibliografica della fonte utilizzata
  • finalizzazione della dispensa a singoli corsi di studio svolti in Ateneo
  • divieto di rimozione, modifica, oscuramento dei dati identificativi del documento e delle note di copyright.

Per muoversi con maggiore consapevolezza nella realizzazione di materiali didattici che contengano opere tutelate dal diritto d'autore senza violare i diritti di terze parti, si consiglia la consultazione di queste risorse:

Ultimo aggiornamento

18.10.2024

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