L'utilizzo delle collezioni elettroniche sottoscritte dall'Ateneo è vincolato ai contratti con gli editori o i fornitori di periodici elettronici, banche dati ed e-book e alle condizioni previste dalle singole licenze d’uso. Di seguito le principali tipologie di attività regolate dai vincoli d’uso previsti dalle licenze editoriali.
Per controllare i vincoli d’uso previsti dalle singole licenze editoriali in abbonamento consultare la pagina dedicata.
Ogni singola licenza d'uso può prevedere specifici o ulteriori permessi o divieti. In generale, gli utenti autorizzati e gli usi consentiti possono variare, ma le caratteristiche riportate di seguito sono comuni alla maggior parte delle licenze.
Le licenze consentono l’accesso agli utenti autorizzati specificati nei contratti, ovvero tutti gli utenti istituzionali e (se indicato nelle clausole) alcune categorie di utenti non istituzionali:
Le licenze d’uso consentono l’accesso ai contenuti soltanto con modalità che permettano di riconoscere gli utenti autorizzati all’uso del contenuto stesso. Per essere identificati come utenti autorizzati dell’Ateneo occorre accedere nei seguenti modi:
Le licenze impegnano l'Ateneo a vigilare attivamente sul rispetto degli usi consentiti e a individuare eventuali abusi; la responsabilità di eventuali violazioni rimane tuttavia a carico dei soggetti individuali a cui è consentito l’accesso ai materiali. I princìpi generali che accomunano le diverse licenze d’uso sono i seguenti:
| Generalmente è consentito... | Generalmente non è consentito... |
| Usare i materiali oggetto della licenza per scopi personali, didattici o di ricerca | Fare un uso commerciale dei materiali oggetto della licenza: per es. vendita, noleggio, riproduzione, etc. |
| Visualizzare, scaricare, stampare o salvare un numero limitato di copie dei materiali oggetto della licenza | Scaricare, salvare, stampare o copiare in modo sistematico o in modalità massiva i materiali e/o ingenti quantità di dati, anche attraverso software specifici (script, robot, spider etc.) il cui utilizzo è espressamente vietato dalle licenze e può portare all'interruzione del servizio da parte degli editori (compreso accesso da remoto via Proxy) con danno per tutti gli utenti istituzionali |
| Condividere i materiali oggetto della licenza con gli altri utenti autorizzati | Condividere con utenti esterni non autorizzati, e/o consentire loro l'accesso ai materiali oggetto della licenza, anche diffondendo o rendendo pubblici username e password di accesso riservati |
| Inserire il link a specifici materiali oggetto della ricerca in siti web istituzionali o altro materiale didattico o di ricerca | Spedire i file dei documenti via e-mail e/o a siti web |
| Rimuovere, alterare o modificare il nome dell'autore, le notizie di copyright e ogni informazione identificativa del detentore dei diritti che appaia sui materiali oggetto della licenza | |
| Modificare, alterare o creare senza permesso opere derivate dei materiali oggetto della licenza |
(Scambio di articoli scientifici tra biblioteche allo scopo di soddisfare richieste di studenti, ricercatori e studiosi)
Ogni operazione di fornitura in uscita di materiale elettronico della Biblioteca, sia attraverso mezzi di trasmissione tradizionale (posta, fax) che digitale (NILDE - Network Inter-Library Document Exchange), è sottoposta al rispetto della normativa sul diritto d'autore (Legge n. 633 del 22/4/1941 e s.m.i.), nonché all’osservanza delle clausole sul DD presenti nelle singole licenze d’uso. Per controllare le clausole sul document delivery previste dalle licenze d’uso per ogni risorsa UniFi in abbonamento consulta il documento dedicato.
Per inserire porzioni di materiale sottoposto a licenza, tratto da banche dati o periodici elettronici, in dispense sia cartacee che elettroniche da destinare all’uso didattico, occorrerà di volta in volta verificare le condizioni contrattuali previste dai contratti stipulati dall’Ateneo.
Le clausole variano da editore a editore e prevedono soluzioni differenziate che spaziano dalla necessità di cancellare la dispensa al termine del corso di studio fino alla possibilità di mantenerla in rete, purché protetta da sistemi di accesso e di autenticazione sicuri. Pertanto è necessario verificare attentamente le clausole contrattuali nelle singole licenze delle banche dati e piattaforme di periodici elettronici sottoscritte in abbonamento dall'Ateneo.
Al di là delle specifiche clausole, è opportuno tenere sempre presenti alcuni princìpi comuni nella preparazione di dispense in cui si faccia uso di risorse elettroniche in abbonamento:
Per muoversi con maggiore consapevolezza nella realizzazione di materiali didattici che contengano opere tutelate dal diritto d'autore senza violare i diritti di terze parti, si consiglia la consultazione di queste risorse:
Ultimo aggiornamento
18.10.2024