Il Dottorato Sostenibilità e innovazione per il progetto dell'ambiente costruito e del sistema prodotto e le Archistorie della biblioteca presentano il libro:
Urbiquità. La città ovunque
di Lorenzo Tripodi, fotografie di Manuela Conti
Mercoledì 1 ottobre 2025 | ore 16.00
Palazzo San Clemente. Sala archivi e fondo storico
Biblioteca di Scienze Tecnologiche-Architettura
Via Micheli 2, Firenze
Introducono:
- Giulia Pili, Biblioteca di Scienze Tecnologiche
- Iacopo Zetti, Università di Firenze
Ne parlano con l'autore Lorenzo Tripodi, Tesserae - Urban Social Research
- Andrea Mubi Brighenti, Università di Trento
- Enrico Tomassini, dottorando, Roma, La Sapienza
- Laura Fortuna, dottoranda, Università di Firenze
- Valentina D’Ippolito, dottoranda, Università di Firenze
- Bianca Galmarini, dottoressa di ricerca, Università di Firenze
Conclusioni:
- Camilla Perrone, Università di Firenze
Letture a cura della Biblioteca dal libro: Urbiquità. La città ovunque (Agenzia X, 2024).
Un diario di navigazione nel paesaggio urbano in trasformazione che mescola teoria, azione e deriva psicogeografica. Ripercorrendo le proprie esperienze militanti, artistiche e di ricerca nella Firenze travolta dalla turistificazione, nella Berlino dopo la caduta del muro e nella New York sulle ceneri del ground zero, l’autore reinterpreta il concetto di città in relazione al crescente intreccio tra produzione di spazi e immagini.
Mentre fabbrica e conflitto diventano sempre più invisibili, le città si sono trasformate in dispositivi di produzione, distribuzione e consumo di immagini, dando origine a un nuovo urbanesimo cinematico. Finanzializzazione, gentrification, festivalizzazione e turistificazione dei centri urbani corrispondono ad altrettante forme di controllo su flussi visuali che richiedono nuovi strumenti di analisi.
In questo processo, le tecnologie svolgono un ruolo cruciale: tutto ciò che un tempo giustificava l’esistenza della città come entità spaziale discreta e circoscritta – mercato, educazione, intrattenimento, cultura, sanità, cura – è ora disponibile virtualmente ovunque. Eppure la città è viva e vegeta: diluita nell’urbanizzazione planetaria, ha cambiato ruolo, consistenza e disposizione, ma continua a essere elemento fondamentale del paesaggio umano. La sua ultima incarnazione, e al tempo stesso nemesi, è la città-piattaforma, un’infrastruttura tecnologica che supporta il processo di estrazione capitalistico attraverso controllo e concentrazione dei dati. Lo stadio finale di tale evoluzione è la condizione di urbiquità.
ll ciclo di incontri Le Archistorie della biblioteca: presentazione di libri, esperienze, progetti… nasce come legame e riconoscimento dell’insegnamento e dell’attività di Luca De Silva e ne vuole rappresentare l’ideale proseguimento.
Informazioni: Biblioteca di Scienze Tecnologiche – Architettura, eventibibarc(AT)unifi.it ; tel. 055.2756400/1 – Via Micheli 2 – Firenze