Il 19 luglio 2025 si commemora il 33° anniversario della strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta.
Poco meno di due mesi prima, il 23 maggio 1992, aveva subito la stessa sorte Giovanni Falcone: insieme a lui morirono il magistrato Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.
In seguito a questi tragici attentati, i nomi di Falcone e Borsellino sono diventati simbolo della lotta a Cosa nostra: grazie alla loro collaborazione nel pool antimafia, ideato nei primi anni Ottanta dal capo dell'Ufficio Istruzione di Palermo Rocco Chinnici e poi sviluppato dal suo successore Antonino Caponnetto, hanno contribuito alla comprensione e al contrasto del fenomeno mafioso.
Alla figura di Antonino Caponnetto è stata recentemente dedicata la presentazione del volume "C’è stato forse un tempo. La storia dell’amore fra Nino e Bettina Caponnetto" di Massimo Caponnetto, in cui il vissuto personale e professionale del magistrato si intreccia con gli avvenimenti che hanno caratterizzato la lotta alla mafia.
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