Iura Propria: gli statuti a stampa (1475-1799) della Biblioteca di Scienze sociali

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Correggio
Municipales has leges civitatis Corriggiae a quamplurimis, quibus librariorum culpa scatebant, erratis, illustrissimorum dominorum Iacobi Bezzechii, atque Augustini Zuccardi I. U. DD. opera ex patris consilii decreto vindicatas, illustrissimis dominis Tebaldo Serra U. I. D. priore, ac Iosepho de Comitibus provisore, communitati Corrigiae posteritati consultura typis aedendas curare voluit, sub auspiciis serenissimae dominae Laurae pro serenissimo duce Francisco duce Mutinae, &cc. Corrigiae domino, &c. filio impuberi regente anno a nativitate Domini Nostri Iesu Christi MDCLXX. Hoc tandem exequutionem habuit sub serenissimi ducis Francisci Secundi auspiciis, priore illustriss. domino U. I. D. Raymundo Guzono, ac provisore illustriss. domino Vincentio Zuccardo.
Mutinae, typis Viviani Suliani impressoris ducalis, 1675 mense Iunio.
In fol.

Bonaini 93; Berlan 31; Manzoni I, 149; C1890 5 (96); Fontana I, 394; Besta II, 611; CRSS II, 287; BEGA I.1, 483.

Il nucleo centrale della raccolta è costituito dagli statuti verosimilmente risalenti al 1538, fino ad allora rimasti manoscritti, come appare dalla supplica pubblicata all’inizio del volume: «Desiderando la communità di Correggio humilissima di V. A. S. di far stampare li Statuti, e Constitutioni manuscritte del principato, (……) essendo di già stati emendati, e corretti da molti errori, che vi erano, niente però levato, né aggiunto, c’habbia mutato, né alterato il senso di essi, gli Anziani della medesima communità sudditi riverentissimi di V. A. sereniss. humilmente la supplicano di concedergliene benignamente la grazia (……)». La stampa fu autorizzata dal sovrano con provvedimento del 21 giugno 1670 [p. 3].

C-6-89. Esemplare mutilo di varie pagine.