MENU

Iura Propria: gli statuti a stampa (1475-1799) della Biblioteca di Scienze sociali

Statuta civitatis Cenetae

(Clicca sull'immagine per vedere il pdf)

Indice > C > >

Statuta civitatis Cenetae (1772)

Ceneda
Statuta civitatis Cenetae recentioribus sanctionibus adiectis.
Ex typographia ducali Pinelliana, 1772.
In 4°.

Berlan 25; Manzoni I, 121; Fontana I, 305; Besta II, 591; CRSS II, 149; BEGA II.2, 782.

Dopo l’approvazione degli statuti da parte del consiglio dei pregadi di Venezia del 22 febbraio 1771 (1772 stile moderno; p. 83), il giorno 26 dello stesso mese i conservatori delle leggi ordinarono «alli figliuoli del qu. Z. Antonio Pinelli stampatori ducali, che stampar debbano il statuto di Ceneda, in forma decente, e consegnare esemplari trecento legati in quarto al magistrato nostro; onde possano essere pronti alla prossima partenza dell’eletto n. h. rappresentante, e possano essere nel tempo stesso diffusi alla notizia di quelli sudditi, ed all’uso di quel foro» (p. 1).

D-1-93.



Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni