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Iura Propria: gli statuti a stampa (1475-1799) della Biblioteca di Scienze sociali

Liber statutorum communis Modoetiae

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Liber statutorum communis Modoetiae (1579)

Monza
Liber statutorum communis Modoetiae cum suis rubricis, et indice locupletissimo, ac annotationibus amplissimis, alias Mediolani apud Paulum Gottardum Pontium, anno MDLXXIX typis impressus, nunc vero sumptibus eiusdem communitatis. Iterum impressus existentibus regentibus eiusdem communitatis DD. Ambrosio Maria Cirnusculo, Io. Angelo Lesma, & Andrea Varena hoc anno MDCLXXXII.
Mediolani, typis fratrum de Camagnis prope Rosam.
In fol.

Bonaini 122; Berlan 78; C1890 5 (83); Fontana II, 269.

Francesco I Sforza, duca di Milano, approva gli statuti il 12 febbraio 1466 (p. 233).

C-4-95. Seguono, prive di note tipografiche, due carte contenenti una petizione del 1492 della comunità di Monza a Giangaleazzo Maria Sforza nelle quali è richiamata una concessione di Azzone Visconti circa la composizione del consiglio maggiore. Il medesimo provvedimento (con al coloph.: Mediolani, apud Gottardum et Pacificum Pontios fratres, 1578) si trova aggiunto ad alcuni esemplari dell’edizione degli statuti di Monza fatta a Milano nel 1579 da Paolo Gottardo Ponti (CRSS IV, 465).



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