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Iura Propria: gli statuti a stampa (1475-1799) della Biblioteca di Scienze sociali

Statuta civilia, et criminalia communitatis Leonati

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Statuta civilia, et criminalia communitatis Leonati (1722)

Lonato
Statuta civilia, et criminalia communitatis Leonati cum privilegiis, pactis datiorum, aliisque additamentis, ex antiquissimo Gothico mss. codice, & ab aliis publ. monumentis transumpta, diligenter revisa, cum prototypis collata, iisque conformata a I. U. D. D. Antonio Savoldo deputato, et Io. Iacobo Zambello syndico ab ipsa communitate ad primam hanc impressionem, & a publ. Veneta auctoritate impetrandam, & praescripto ordine perficiendam de nomine electis, adiectis indicibus rubricarum, capitulorum, & rerum.
Brixiae, apud Ioannem Mariam Ricciardum, 1722.
In fol.

Manzoni I, 238; Berlan 59; Fontana II, 120; CRSS IV, 100-101; BEGA II.1, 165-166.

In fine del volume, che fu «stampato per decisione del comune di Lonato con l’approvazione del Senato di Venezia il 15 dicembre 1720 e dei Sindaci inquisitori in Terra Ferma il 27 settembre 1721» (CRSS IV, 101) e raccoglie diverse compilazioni statutarie a partire dagli statuti civili e criminali del 1412, si legge il Sommario delle carte, de quali implora la communità di Lonato la permissione della stampa (pp. 130-134 dell’ultima serie) con, di seguito, il provvedimento di autorizzazione dell’autorità veneta del 23 febbraio 1722.

D-1-44.



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