Iddiano
Statuti, e privilegi concessi alle comunità di Iddiano, Benedello, Chiagnano, Viecave, e Mont’Obizo da’ serenissimi signori duchi estensi, e confirmati da sua altezza serenissima Francesco III duca regnante di Modena, Reggio, Mirandola &c.
In Modena, per Bartolomeo Soliani stampator ducale, 1739.
In 4°.
C1890 82 (1808); Fontana II, 72; BEGA II.1, 324.
Gli statuti, redatti nel loro nucleo originario il 12 novembre 1528 (p. 4), furono approvati da Alfonso I d’Este il 4 febbraio 1529 (p. 18), poi confermati più volte, con aggiunte, dai successori fino al provvedimento del 3 febbraio 1738 di Francesco III d’Este citato nel frontespizio. Consapevole la scelta del volgare nelle parole del notaio rogante: «Et ut ipsa ordinamenta possint melius legi, & clarius intelligi per quascumque personas literatas ipsa legentes ea vulgari sermone decribam» (p. 4).
C-6-129.