Iura Propria: gli statuti a stampa (1475-1799) della Biblioteca di Scienze sociali

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Finale Ligure
Statuta, decreta, et ordines marchionatus Finarij.
Mediolani, ex typographia palatina Io. Baptistae Malatestae, 1636.
In fol.

Berlan 40; Manzoni I, 184-185; C1890 5 (103); Fontana I, 477; CRSS III, 85-86.

Il 22 maggio 1636 il visitator generale dello stato di Milano, Don Andrés de Rueda Rico, accolse la supplica dei sindaci di Finale di disporre la stampa degli statuti del marchesato, il cui nucleo centrale risaliva al 1311-12 e la vigenza dei quali era stata confermata nel 1602 ed ancora nel 1623 dopo il passaggio alla Spagna dell’antico feudo [p. 3].

C-6-97. Al volume, interfoliato e fittamente annotato – testimonianza di un lungo uso pratico –, sono legati, anch’essi interfoliati e annotati: Giuramento di fedeltà, patenti, ordini, et privileggi per il stato di Finale, doppo che sua maestà ne ha preso il possesso. [S. n. t.]. In fol.; Raggioni con quali si comprova non potersi aggravare il marchezato del Finale di gabelle e specialmente della nuova imposizione della carta bollata. [S. n. t.]. In fol.; Per il governo del Finale. [S. n. t.]. In fol.; un provvedimento in materia «di licenze d’armi, salvicondotti, derogationi di ferie, & ogn’altra dispensa e concessione» del gennaio 1632; alcuni ordini di Juan Fernadez de Velasco, governatore di Milano, dell’8 agosto 1611. Coloph.: in Milano, ad instanza di Gio. Battista Piaggia, e Nicolao Mendato. In fol.