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Nuclei costitutivi della Biblioteca di Giurisprudenza

Presentazione generale

I nuclei costitutivi della collezione delle monografie della Biblioteca di Giurisprudenza comprendono attualmente 69.083 inventari acquisiti a partire dagli anni venti del ‘900 fino al 2003 (anno che precede il trasloco della Biblioteca di scienze sociali nella sede di Novoli). All’interno di questi nuclei si trovano tuttavia anche volumi di periodici, che in passato venivano a volte inseriti nelle collocazioni delle monografie.

Vitalità del Fondo

Fondo chiuso

Consistenza e tipi di materiali

Il fondo GI comprende tutti i volumi posti in magazzino delle collocazioni qui trattate, tranne 375 inventari passati nel fondo OLDB e 2.325 passati nel fondo FAT (fondi creati per contenere volumi con data di pubblicazione anteriore al 1886). Il fondo GI nel catalogo on-line conta attualmente 42.640 inventari. Gli inventari delle sole monografie sono 40.885. La maggioranza delle collocazioni del magazzino è recuperata parzialmente (vedi il punto “Situazione catalografica”).

Parte delle collocazioni qui trattate si trova al ballatoio del secondo piano: sono tutte presenti nel catalogo on-line e contano 11.727 inventari del fondo SECBE (secondo ballatoio est, che contiene solo E 35), 5.995 del fondo FT e 8.721 del fondo IC.

Questi numeri non rappresentano la consistenza originaria dei nuclei menzionati perché una parte dei volumi è stata ricollocata, con collocazione Dewey, per essere inserita nell’allestimento originario dello scaffale aperto della nuova biblioteca di Novoli (come verrà precisato alla fine del punto “Ordinamento e collocazione”).

Per dare un’idea del patrimonio complessivo della Biblioteca di Giurisprudenza, che comprende i periodici, la Biblioteca del Collegio degli Avvocati, vari fondi appartenuti a docenti (Frezza, Furno, Cicala, …), si riportano i dati dei registri inventariali. Al 30 settembre 1992 (anno dell’automazione del catalogo), risulta che il numero complessivo del patrimonio della Biblioteca di Giurisprudenza è di 157.487 inventari. Dal 1 ottobre 1992, con l’automazione, gli inventari ripartono da 1.000.000 arrivando a 1.079.707 a fine 2003 (anno che precede il trasloco della biblioteca nella sede di Novoli). Gli inventari complessivi al 2003 sono quindi 237.194. Bisogna considerare però che alle riviste e alle opere in più volumi veniva attribuito un unico inventario per tutte le annate/volumi fino al 1975 e che il numero complessivo degli inventari non tiene conto degli scarichi.

Localizzazione e accessibilità

La maggior parte dei volumi è situata nel deposito librario. La restante parte si trova a scaffale aperto al ballatoio del secondo piano (E 35, tranne i volumi con data di pubblicazione ante 1886, FT e IC).

Il prestito è consentito per il materiale pubblicato dopo il 1915.

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Situazione catalografica

Le collocazioni E, CE, CP, IC, FT, RA e VG sono interamente recuperate (tranne eventuali riviste). Tutte le altre collocazioni sono recuperate solo in parte (delle collocazioni LV e PN sono interamente recuperati i formati 2 e 4).

Ordinamento e collocazione 

Nei primi registri inventariali e nei cataloghi topografici della collocazione E della Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza non è presente una data di compilazione ma le date di pubblicazione dei volumi registrati iniziano dalla seconda metà degli anni venti del ‘900 (in coincidenza della nascita della Facoltà). Nei primi registri inventariali inoltre si trovano indicazioni di collocazione (E come anche Riv, Misc, Coll) però in ordine non sequenziale e con diversa grafia (e con penna a sfera invece di pennino), quindi senz’altro aggiunte successivamente.

Di conseguenza non si deduce esattamente quando è cominciata l’attribuzione della collocazione E ma in ogni caso è nata con la costituzione della Facoltà di Giurisprudenza, come proseguimento delle sezioni A-D della Biblioteca del Collegio degli avvocati, biblioteca che, offerta prima in comodato d’uso e poi donata all’Università dall’ordine professionale fiorentino, rappresentò il primo nucleo documentale a disposizione dei ricercatori e degli studenti di giurisprudenza dell’Ateneo.

La E era seguita da due o tre sequenze numeriche di collocazione: l’ultima indica ovviamente il numero di catena; il significato delle altre è vario. La prima sequenza numerica va da 1 a 37. Le sequenze da 1 a 33 presentano, oltre al numero di catena, una sequenza numerica intermedia (lo schema è E 1 1 1, E 1 1 2, E 1 2 1, E 33 10 4). Queste sequenze numeriche si riferivano a spazi fisici (stanze, scaffali, palchetti) e formati; a volte corrispondevano anche alla materia (come nel caso di E 26 e E 32 relative a volumi di diritto romano).

Dai registri inventariali risulta che lo schema alfabetico AF-ST (proposto dal prof. Fiorelli e approvato dal Consiglio di Facoltà) sostituisce la E nel novembre 1967: ogni sigla corrispondeva in genere ad una materia, coprendo tutte le discipline giuridiche e altri insegnamenti della Facoltà di Giurisprudenza (le sigle LG, OC, OV, RS corrispondevano invece ad una particolare tipologia di materiali).

Tabella 1

SERIE ALFABETICA

MATERIA

SEDE (1980 circa – 2003)

AF

Diritto amministrativo e finanziario

Dipartimento di diritto pubblico

AG

Diritto agrario

Dipartimento di diritto privato e processuale

CE

Diritto canonico ed ecclesiastico

Dipartimento di diritto pubblico

CM

Diritto commerciale

Dipartimento di diritto privato e processuale

CP

Diritto comparato

Dipartimento di diritto comparato e penale

CS

Diritto costituzionale

Dipartimento di diritto pubblico

CV

Diritto civile

Dipartimento di diritto privato e processuale

EP

Economia politica

Sede centrale di via Laura

FT

Filosofia e teoria del diritto

Dipartimento di teoria e storia del diritto

IC

Storia del diritto italiano e comune

Dipartimento di teoria e storia del diritto

IN

Diritto internazionale

Dipartimento di diritto pubblico

LG

Codici e raccolte legislative e giurisprudenziali

Diviso in tutte le sedi

LV

Diritto del lavoro

Dipartimento di diritto privato e processuale

OC

Opere di consultazione

Diviso in tutte le sedi

OV

Opere varie

Diviso in tutte le sedi

PC

Procedura civile

Dipartimento di diritto privato e processuale

PN

Diritto penale

Dipartimento di diritto comparato e penale

PP

Procedura penale

Dipartimento di diritto comparato e penale

RA

Diritto romano

Dipartimento di teoria e storia del diritto

RS

Raccolte di scritti

Diviso in tutte le sedi

ST

Statistica

Sede centrale di via Laura

La serie da AF a ST presentava una distinzione per formato e per lingua (italiana o straniera), con numerazione da 0 a 9 (tabella 2), all’interno di ogni sigla (la distinzione per lingua venne abbandonata negli anni ‘90). Questa serie è durata fino al trasloco a Novoli a inizio 2004, tranne che per le sigle della sede di Diritto pubblico (AF, CE, CS, IN). Queste sigle sono terminate quando la sede è stata spostata dal civico 9 al 18 di via Giusti (1995 circa), sostituite dalla collocazione DEWGI basata sulla Classificazione decimale Dewey (però il formato 0 degli opuscoli è proseguito fino a Novoli).

Tabella 2

FORMATO

MATERIALI

1

Volumi italiani (poi misti) fino a 20 cm.

2

Volumi stranieri fino a 20 cm.

3

Volumi italiani (poi misti) da 21 cm. a 28 cm.

4

Volumi stranieri da 21 cm. a 28 cm.

5

Volumi italiani (poi misti)di grande formato (da 29 cm.)

6

Volumi stranieri di grande formato (da 29 cm.)

7

Volumi italiani (poi misti) in fotocopia

8

Volumi stranieri in fotocopia

9

Opuscoli italiani

0

Opuscoli stranieri (poi misti)

Esistevano inoltre per alcune serie alfabetiche dei formati che non si riferivano a caratteristiche fisiche: il formato F per le serie CP, CV, FT, IN distingueva i volumi su materie diverse dal diritto comprati con i fondi dei quattro Dipartimenti; i formati A (Amministrativo e pubblico), C (Comparato e penale), P (Privato e processuale) e T (Teoria e storia) per le serie LG e OC distinguevano rispettivamente i codici e le opere di consultazione destinate ai Dipartimenti.

Oltre alle collocazioni descritte ci sono collocazioni (di vari periodi) per materiali particolari:

Tabella 3

COLLOCAZIONE

TIPOLOGIA

SEDE (1980 circa – 2003)

CNR

Consiglio Nazionale delle ricerche

Sede centrale di via Laura

COLL

Collane

Diviso in tutte le sedi

CONS

Libri di testo

Sede centrale di via Laura

MISC

Miscellanee

Diviso in tutte le sedi

VG

Vocabolario delle costituzioni di Giustiniano

Dipartimento di teoria e storia del diritto

XERO

Materiale in fotocopia

Diviso in tutte le sedi

Rientrano fra le collocazioni qui considerate anche quelle che facevano capo ai vecchi Istituti (tabella 4), destinate ai loro locali, che contenevano per lo più copie plurime rispetto a quelle presenti nella biblioteca centrale. Questi volumi erano acquistati in parte su fondi degli Istituti e in parte su fondi della biblioteca (le opere in continuazione, come i commentari e le riviste, gravavano comunque sui fondi della biblioteca).

Tabella 4

COLLOCAZIONE

TIPOLOGIA

SEDE (1980 circa – 2003)

IDC

Istituto di diritto civile

Dipartimento di diritto privato e processuale

IDA

Istituto di diritto amministrativo

Dipartimento di diritto pubblico

IDCOST

Istituto di diritto costituzionale

Dipartimento di diritto pubblico

IDE

Istituto di diritto ecclesiastico

Dipartimento di diritto pubblico

IDI o IDINT

Istituto di diritto internazionale

Dipartimento di diritto pubblico

IDL

Istituto di diritto del lavoro

Dipartimento di diritto privato e processuale

IDP

Istituto di diritto penale

Dipartimento di diritto comparato e penale

IDPC

Istituto di diritto processuale civile

Dipartimento di diritto privato e processuale

IFD

Istituto di filosofia del diritto

Dipartimento di teoria e storia del diritto

Anche dopo il trasloco a Novoli della Biblioteca di scienze sociali, fino al 2006 si è proseguito ad inventariare con la sigla GI usandola però per tutte le nuove accessioni (economia, giurisprudenza e scienze politiche); si è passati a un nuovo inventario unico con sigla KE (partendo da inventario 2.000.001) il 9 gennaio 2007 con l’inizio del gestionale Aleph.

Con il trasloco a Novoli le nuove accessioni di tutte le discipline insegnate al Polo delle scienze sociali sono confluite nella sezione generale delle monografie (GEN), oltre che in sezioni più specifiche (come TESTO, DID e REF). Il progetto di adeguamento della collezione per l’allestimento della nuova sede prevedeva inoltre la ricollocazione dei volumi di Giurisprudenza accessionati negli ultimi due anni e di quelli richiesti in prestito nel periodo 2001-2003. Perciò molti volumi della serie AF-ST sono stati ricollocati nelle nuove sezioni della sede di Novoli, in base ai suddetti criteri e anche alla tipologia (opere di consultazione, manuali). I volumi di Diritto pubblico con collocazione DEWGI sono invece tutti ricollocati in queste nuove sezioni. Più limitata o del tutto assente è stata la ricollocazione dalle altre sigle qui trattate (tranne che da COLL e CONS).

Data e modi di acquisizione

Acquisti e doni.

Notizie sul possessore

“L'Istituto di studi superiori, pratici e di perfezionamento, prestigiosa istituzione, nacque nel 1859, alle soglie dell'Unità d'Italia e della proclamazione di Firenze capitale, dando vita al primo nucleo dell'attuale Università di Firenze. […]

Il 10 ottobre 1924 l'istituto di studi superiori si trasformò nell'Università degli studi di Firenze; alle preesistenti tre sezioni, che divennero altrettante Facoltà, si aggiunsero le nuove Facoltà di Giurisprudenza e di Matematica. Alla Facoltà di Giurisprudenza, poi ubicata in via Laura con la sua importante biblioteca, fu affiancato l'Istituto di Scienze sociali, già fondato nel 1875 dal marchese Carlo Alfieri di Sostegno, che successivamente divenne ente morale con il nome "Cesare Alfieri". […]

La frammentazione fisica delle biblioteche e delle collezioni restò quella che la storia precedente dell'istituzione aveva prefigurato. Tuttavia nel 1995 la nascita di un organo centrale di coordinamento delle biblioteche dell'Università resuscitò, d'intesa con l'organizzazione generale dell'Ateneo in grandi settori disciplinari, le 4 grandi partizioni dell'Istituto di studi superiori. Vennero istituite, analogamente, un'area Biomedica, un'area Scientifica, un'area Giuridica (oggi detta delle Scienze sociali), un'area Umanistica”. L'attuale possessore dei nuclei costitutivi della Biblioteca di Giurisprudenza è quindi la Biblioteca di Scienze sociali.

Brano tratto da: "Le biblioteche dell'Università di Firenze e la nascita del Sistema bibliotecario d'Ateneo: storia, aggregazione, patrimonio e diffusione". Testo di M. Enrica Vadalà, immagini e realizzazione web di Giovanna Grifoni e Andrea Urbini.

Storia del Fondo

Nel 1924 (anno di nascita della Facoltà di Giurisprudenza), facendo seguito al materiale della Biblioteca del Collegio degli avvocati, viene costituito il patrimonio librario della Biblioteca di Giurisprudenza a cui verrà assegnata prevalentemente la collocazione E (a proseguimento delle collocazioni A-D del fondo Collegio degli avvocati) e dal 1967 le collocazioni della serie da AF a ST che suddivideva il materiale per argomento coprendo tutte le discipline giuridiche e altre materie d’esame della Facoltà di Giurisprudenza.

Il patrimonio della Biblioteca a partire dalla seconda metà degli anni ’70 viene in parte trasferito, in base alla disciplina, nelle nuove sedi distaccate degli istituti (poi trasformatisi in dipartimenti): le collocazioni di Diritto pubblico in via Giusti, quelle di Teoria e storia del diritto a Villa Ruspoli in piazza Indipendenza, quelle di Diritto comparato e penale in via Varchi. Il processo di trasferimento si conclude nel 1990 quando anche le collocazioni di Diritto privato e processuale vengono spostate in via Varchi (vedi tabelle 1, 3 e 4). In via Laura resta il materiale non selezionato per i dipartimenti (come la maggior parte della collocazione E, molte riviste, le opere di consultazione) e viene svolta la gestione della Biblioteca. La divisione in più sedi comportò una moltiplicazione delle copie di alcuni materiali (soprattutto opere di consultazione ma anche manualistica).

Tutto il patrimonio di Giurisprudenza è confluito nella Biblioteca di Scienze sociali costituita nel 1999 dall’unione delle biblioteche delle Facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche, mantenendo tuttavia la divisione nelle diverse sedi fino al 2004 quando la Biblioteca di Scienze sociali si è riunita nella sede costruita ad hoc di via delle Pandette a Novoli.

Note

Nessuna

Mostre e altre attività di valorizzazione riguardanti il Fondo

Nessuna.

Bibliografia e documentazione

Nessuna.

Compilatori della scheda

Paolo Tarchi

Ufficio catalogazione

Tel.: 055/2759861

Mail paolo.tarchi(AT)unifi.it

 

Francesca Zinanni

Ufficio catalogazione

Tel. 055/2759831

Mail francesca.zinanni(AT)unifi.it

 

Area ad accesso riservato ai bibliotecari

 

Ultimo aggiornamento

08.12.2021

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